Lavorare per una corretta pulizia degli ambienti è essenziale, sia che si parli di locali privati, sia che si parli di locali aziendali: la salute e il benessere passano per forza da una sanificazione effettuata con la giusta attrezzatura e con l’operato di professionisti dotati del giusto know-how.
Ogni settore industriale ha le sue specifiche esigenze, per questo è bene scegliere una azienda incaricata della pulizia degli ambienti che vanti preparazione e formazione specifiche nell’elaborazione di capitolati operativi per interventi ordinari e straordinari, preferendo l’utilizzo di procedure e metodologie per un servizio su misura invece di un approccio standard.
I professionisti che possono vantare una Certificazione UNI EN ISO 9001 sono i più indicati per operare una corretta pulizia degli ambienti e la relativa sanificazione, questa certificazione stabilisce, infatti, che si tratta di esperti capaci ed efficienti.
Tali credenziali diventano ancora più importanti quando gli ambienti d’intervento richiedono elevatissimi standard di pulizia e di sanificazione, come per esempio le camere bianche delle aziende biomediche, le cell factories o i laboratori di analisi, dove anche l’ingresso di una singola particella non prevista può portare a un’alterazione dei risultati, spesso in maniera irrimediabile.
Infine, un’azienda specializzata nella pulizia degli ambienti, e nella sanificazione, deve aver elaborato una procedura interna di controllo di qualità atta a evidenziare le eventuali mancanze e gli ambiti in cui è necessario intervenire.
La verifica periodica dell’efficacia dei trattamenti è, per esempio, un elemento chiave per valutare la bontà delle metodologie applicate, con una precisa misurazione del livello di pulizia e dell’eventuale presenza di batteri residui.
Da un primo sopralluogo al capitolato operativo, dal preventivo fino al controllo di qualità, la pulizia di ambienti e la sanificazione devono seguire una procedura dove nulla è lasciato al caso, in modo da assicurare risultati con il più alto grado di efficacia.
Da non dimenticare, poi, l’importanza di utilizzare tecniche, attrezzature e prodotti che possano essere davvero “green” e, quindi, rispettare in tutto e per tutto gli standard più severi in materia di sicurezza ambientale.
In questo modo non solo si protegge l’ambiente che ci circonda – anche mediante la riduzione delle emissioni di anidride carbonica – ma si elimina del tutto anche il rischio di effetti collaterali causati da prodotti chimici di vario tipo.
Anche la raccolta dei rifiuti deve seguire le logiche del riciclo.