Ritrovarsi un nido di vespe o calabroni in ambienti domestici non è così raro come si può immaginare. A chi ha un giardino o vive in una zona fuori dalle caotiche città sarà probabilmente già capitato. Rimuovere un nido di vespe o calabroni può essere però molto pericoloso.
La soluzione ideale è quella di rivolgersi a professionisti esperti che sapranno, con i giusti materiali e le tecniche apposite, eliminare il problema. Le vespe e i calabroni costruiscono i nidi in un periodo che solitamente ricade tra febbraio e marzo; nel primo periodo autunnale, tuttavia, non è raro incapparvi per via della vicinanza alle stagioni calde.
Queste strutture, in materiale che somiglia al cartone, sono costituite da numerose cellette, che servono per ospitare gli insetti.
Per evitare di incorrere nel rischio di essere punti, vediamo quali accorgimenti adottare in caso riscontrassimo la presenza di tali nidi.
Solitamente questi animali non aggrediscono l’uomo, ma in caso di minaccia reagiscono con punture velenose che possono causare qualche problema, oltre a molto dolore.
In caso di allergia o estrema sensibilità al veleno, la puntura può causare lo shock anafilattico. In queste situazioni, convivere con un nido di vespe o calabroni può essere estremamente pericoloso. Prima di spiegare come comportarsi nel caso in cui si noti un nido, cerchiamo di prevenire il problema. Se vedete un viavai di vespe o calabroni, cercate di seguire il loro percorso e impedire che costruiscano la loro casa vicino a voi.
Normalmente il nido viene costruito accanto a stipiti, vicino ai cassoni delle tapparelle, o nei pressi di travi o panche.
La risposta è sì, ma è d'uopo precisare che non si tratta di un procedimento adatto al fai da te o che consigliamo.
Prima di tutto, mai avvicinarsi a un nido di vespe o calabroni senza le dovute precauzioni e i dispositivi di protezione individuale; gli imenotteri potrebbero sentirsi minacciati e attaccare in gruppo.
Ricordiamo che è sempre meglio rivolgersi a dei professionisti esperti, e solo nel caso di nidi di piccole dimensioni si potrebbe procedere con il fai da te.
Prima di avvicinarsi è necessario indossare appunto guanti tecnici, tuta tecnica completa e coprire volto e testa con un velo resistente. Prendete un bastone lungo, arrotolate a un’estremità dei fogli di giornale e date fuoco con un accendino. Avvicinate la fiamma in modo tale che vespe o calabroni si allontanino e, successivamente, rimuovete il nido con dei colpi secchi del bastone; non sarà semplicissimo rimuoverlo.
Una volta staccato dategli fuoco e collocate dei bicchieri di aceto dove vi era il nido, in modo tale che l’odore impedisca il ritorno degli insetti.
Sottolineiamo che questo processo è amatoriale e pericoloso: perché rischiare quando ci si può affidare a
professionisti esperti?